Software
TUBI
Software per il dimensionamento e bilanciamento delle reti di impianti di climatizzazione (impianti di riscaldamento, raffrescamento, sanitari, antincendio, irrigazione, ecc..) |
Il programma TUBI, noti i flussi termici o volumici, è finalizzato a dimensionare circuiti idraulici comunque complessi, esaminando ogni singolo tronco configurato dall’utente nei vari elementi che lo costituiscono e proponendo come risultati:
- il diametro di tubazione più opportuna
- la conseguente perdita di carico complessiva
- l’eventuale preregolazione da assegnare alla valvola di bilanciamento
- il controllo dell’autorità della valvola di regolazione (ß) , ecc.
Il foglio elettronico prende in esame ogni volta, un solo tronco di circuito, interessato quindi da una determinata portata volumica: il circuito può essere costituito idraulicamente dalla sola tubazione diritta(da nodo a nodo) e/o da più elementi quali: accidentalità, valvole, unità terminali, altre resistenze localizzate, altre perdite di carico sempre legate a quello stesso tronco/portata (le varie resistenze idrauliche vengono sempre considerate….. in serie).
I risultati di calcolo sono immediatamente visualizzati nella finestra apposita, salvati in un “Archivio Tronchi” e stampati con i dati di dettaglio seguenti: portata, diametro della tubazione, perdita di carico complessiva del tratto esaminato, verifica dell’autorità dell’eventuale valvola di regolazione automatica interposta. Quando esiste un valore PREFISSATO (imposto o da equalizzare) di perdita di carico, il sistema provvede, se necessario, ad introdurre una valvola di bilanciamento opportunamente tarata.
Nel programma TUBI, l’algoritmo di calcolo della perdita di carico “continue” e base delle successive operazioni, avviene utilizzando, in regime turbolento, la nota e largamente sperimentata relazione di DARCY-WEISBACH opportunamente integrata da altri fattori per tener conto del coefficiente di scorrimento legato a Re, k, di, e per tener conto sia dei parametri dovuti alle caratteristiche fisiche del fluido (massa volumica, viscosità cinematica e temperatura) , sia dello stato superficiale delle pareti interne del tubo (rugosità, incrostazioni dovute all’uso). Il programma segnala come critiche per i risultati, le condizioni in regime non turbolento (valori di Re < 2500).